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Commenti di _power_books_:

  • Inserito il 01-06-2021 per il libro UNA NEVICATA ECCEZIONALE

    (commento di voto) ...perché stare insieme agli amici più cari e leggere e disegnare e suonare (e giocare ai videogame 😉) è davvero ECCEZIONALE!

  • Inserito il 14-05-2021 per il libro DALLA MONTAGNA IL TUONO

    Caro Tommaso, penna scorrevole, ho amato il tuo modo di scrivere perché mi ricorda Omero. Anche tu, come il grande poeta greco, usi splendide similitudini che mi hanno lasciato senza parole. Sono rimasta dispiaciuta però, perché non sei riuscito a rispondere proprio a tutti i commenti. Spero che riuscirai a trovare anche il mio (ti ho scritto una decina di giorni fa) e spero di incontrarti presto. _power_books_

  • Inserito il 03-05-2021 per il libro DALLA MONTAGNA IL TUONO

    Caro Tommaso, non sapevo del monte Toc, del Vajont, della più maestosa di tutte le dighe. Non sapevo del duce, dell'8 settembre, dei partigiani. Non sapevo dei quattro minuti del 9 ottobre del 1963. Non sapevo di Tina. Io sapevo dell'ira di Achille, di un antico eroe greco. E qui l'ho ritrovata: nel rabbioso spirito della montagna che si solleva a sfogare la sua vendetta; nella rabbia invisibile che trascina cascate di pietra che rotolano per le scarpate e finiscono in acqua, fiumi di terra e roccia, alberi sradicati che slittano giù come briciole scrollate dalla schiena del mondo; nel grido ad alta voce di Tina che scuote le coscienze. Davvero, non riesco a credere a ciò che ho letto! _power_books_

  • Inserito il 01-05-2021 per il libro NEBBIA

    Cara Marta, sono dispiaciuta perché nelle ultime settimane non sei riuscita a rispondere proprio a tutti. Sceglilibro è l'unico concorso che permette a noi lettori di parlare con voi scrittori. Le vostre risposte rendono ancora più vive le vostre storie ed è questo che rende speciale questa iniziativa! Io ti ho scritto diversi giorni fa, spero che riuscirai a trovarmi e spero anche di incontrarti quanto prima!

  • Inserito il 23-04-2021 per il libro IL GIRO DEL ‘44

    Caro Nicola, il tuo libro mi ha commosso nel profondo. Mentre leggevo, riecheggiavano dentro di me le parole di mio nonno. Il nonno Donato era nato nel 1939; suo padre Benedetto partì per il fronte nel 1941 prima a Tirana, in Albania, in seguito a Porto Empedocle, in Sicilia, poi a Orano, in Algeria e da lì, dall'Africa finì a Firenze dove finalmente ricevette un permesso per tornare a casa. Mio nonno rivide suo padre, quando aveva 6 anni, pensa, nell'aprile - maggio del 1945; egli giunse a piedi mentre mio nonno e sua madre stavano lavorando in campagna. Quale immensa gioia! Nei suoi racconti, mio nonno mi riferiva che gli Americani mentre risalivano la Penisola, regalavano cioccolate agli Italiani e offrivano loro sigarette, proprio come scrivi tu, Nicola. Nonno Donato, non ci crederai, era un grande appassionato di ciclismo, tifava Gimondi e Moser. Io ho preso da lui perché mi piace moltissimo andare in bicicletta. Nel 2018 il Giro d'Italia è passato proprio dal centro di Rovereto e anch'io come Martino avevo otto anni e cercavo il posto migliore da cui poter vedere sfrecciare i corridori. A ricordo della giornata ho una foto e una maglia rosa. _power_books_

  • Inserito il 18-04-2021 per il libro NEBBIA

    Cara Marta, in modo del tutto inaspettato, mi sono ritrovata tra le baracche dei mudlark lungo le sponde del Tamigi, lontana dai giardini di Kensington di Wendy o di Jane e Michael, a cui ero abituata. Clay, Ollie, la vecchia didicoy e la Londra fangosa del 1880 mi hanno toccato nel vivo. E così, lasciato il serraglio, le gabbie, i telai e le fabbriche, con in mano, stretto in un pugno, soltanto un ciondolo dorato, ho corso anch'io a perdifiato verso colline coperte di erba color smeraldo, verso luoghi remoti e selvaggi in direzione Nord. Anch'io come Clay e Nebbia ho avvertito fortissimo, indomito, l'anelito alla libertà. Grazie. La mia frase preferita : "Nebbia, scappa! SCAPPA!". _power_books_

  • Inserito il 07-03-2021 per il libro ANTIGONE STA NELL’ULTIMO BANCO

    Caro Francesco, mi incuriosisco se parli di scuola e mi incanto se racconti di Jo. E mentre scopro se Jo la Peste è coraggiosa e ribelle come Jo March, incontro donne che indossano "tuniche bordate di porpora" che mi parlano di un mondo lontano, da un tempo lontanissimo. Cosa hanno da dirmi ancora Antigone e Ismene? "Che la nebbia ti entra dentro e non te ne accorgi nemmeno"; che è una scelta difficile, ma che è mio dovere fare ciò che sento profondamente giusto; "Che io sono fatta per condividere l'amore, non l'odio". Io so di giovani stagionali che raccolgono pomodori in Puglia sotto il sole cocente, ma ora una preoccupazione mi assale, un grande timore mi prende: durante questa lunga pandemia dove saranno quei giovani? Come e di cosa vivranno? Quali nuove forme di sfruttamento saranno costretti a subire? Poi, un altro pensiero mi sfiora. Diverso. Penso al teatro. Voce profonda di antichi valori! Voce taciuta da un anno, come se si potesse fare a meno di Antigone e di Ismene! Ti ringrazio, Francesco, per avermi portata a teatro, per avermi mostrato Quelli. Ma vorrei che raccontassi un'altra realtà: le recite scolastiche oggi non le facciamo più e la vita di Quelli, oggi, credo che sia ancora più in pericolo rispetto a ieri! Scrivi di loro, per favore, Francesco, c'è bisogno. _power_books_

  • Inserito il 19-02-2021 per il libro UNA NEVICATA ECCEZIONALE

    Care Laura e Mirka, per me, che i disegni sono solo quelli tecnici con righello e squadretta, perdermi nelle vostre tavole con riquadri stile fumetto o nelle tavole a doppia pagina è stato un attimo. Ma non è la geometria, sono le sfumature di colore che mi hanno rapita: il bianco che non è mai bianco, la terra e il cielo che si confondono, il giorno che scompare nella sera, il buio del soggiorno illuminato dal tepore del camino, le lanterne che si perdono nell' oscurità. E in quell'atmosfera sospesa, forse magica, in quel tempo dilatato i pensieri, le paure e le speranze, i desideri di Iris e di Diego sono diventati anche i miei. Io so cosa significhi non voler deludere i propri genitori e so quale gioia si prova quando si collabora tutti insieme, quando si ride e si scherza intorno ad una chitarra, quando si inventano racconti di paura! In questa storia mi ci sono ritrovata: grazie! E con un grande Smile, quello della mia amata Raina, che, con mia grande sorpresa, Diego stringe tra le sue mani (pagina 26), vi saluto e spero di potervi incontrare presto. P.S. A proposito, della Telgemeier i miei preferiti sono Smile e Sorelle. _power_books_

  • Inserito il 29-01-2021 per il libro UNA NEVICATA ECCEZIONALE

    Care Laura e Mirka, ho deciso di iniziare a leggere il vostro libro per primo. Io adoro i graphic novel. La mia scrittrice preferita è Reina Talgemeier. A presto per il mio primo commento.