Marie.Bakhita.1E

Commenti di Marie.Bakhita.1E:

  • Inserito il 18-05-2021 per il libro NEBBIA

    (commento di voto) Questo libro è il migliore abbia mai letto: la libertà e la prigionia faccia a faccia era emozionante. Clay e Nebbia, Il ragazzo e il lupo, il cittadino e il selvaggio. Complimenti all'autore, non si ha tutti i giorni la consapevolezza dell'importanza della libertà.

  • Inserito il 11-05-2021 per il libro ANTIGONE STA NELL’ULTIMO BANCO

    Molto realistica questa storia. La Premiata Ditta Jo la peste&Carlotta la Rossa mi sembra molto decisa nel scoprire la verità su "Quelli del fiume". E poi Luca detto Cat Fly, fa molto bene con i suoi graffiti per ad aprire i cuori della gente. Molto bella e commovente.

  • Inserito il 11-05-2021 per il libro IL GIRO DEL ‘44

    Mi è piaciuto molto soprattutto perché raccontava di un bambino coraggioso che non ha paura di mandare avanti il suo personale Giro d'Italia, pur essendo nel bel mezzo della seconda guerra mondiale. Anche durante il bombardamento di notte, non ha assolutamente voluto abbandonare la Gloria: va con lei ovunque. Poi, la leader della "Banda dei delinquenti" che non possono agire senza Vittoria... che alla fine fanno amicizia! Complimenti allo scrittore: per storie del genere ci vuole molta fantasia.

  • Inserito il 11-05-2021 per il libro NEBBIA

    I miei compagni dicevano che fino al capitolo 5 era noioso, ma invece era fantastico. Amo quesito libro e come narra le vicende dei mudlark che lottano per la loro sopravvivenza. Mi ha colpito il coraggio di Clay nel cercare di salvare il lupo (che ha chiamato Nebbia) fino ad arrivare all'estremo nord del Regno Unito per poi assistere alla lotta tra Nebbia e il lupo nero. Libro affascinante che insegna che ognuno è padrone del proprio destino.

  • Inserito il 11-05-2021 per il libro UNA NEVICATA ECCEZIONALE

    Libro divertente, rilassante e molto facile; fa capire che il wi-fi o l'elettricità non sono le cose più importanti che ci sono e che ci si può divertire anche con della normale carta. Insegna a non giudicare troppo velocemente le persone (Iris) e a non stare troppo attaccati ai dispositivi elettronici senza precise necessità (Diego). Complimenti all'illustratore e allo scrittore.

  • Inserito il 11-05-2021 per il libro DALLA MONTAGNA IL TUONO

    All'inizio mi sembrava un po' difficile, con i rapidi cambiamenti di tempo. Poi però ho capito la struttura e ho cominciato ad assaporare l'amarezza della SADE che spadroneggiava e distruggeva case e alberi e ricordi. Una meravigliosa e "orribile" storia che fa capire che l'ingordigia umana, che sembra eguale ad un timido fuscello che fa capolino nell'orto senza essere visto da nessuno, diventa una possente quercia che devasta tutto intorno a sè. Questa è l'ingordigia di certi uomini... Credo che solo persone dal cuore resistente davanti a simili ingiustizie e disastri potrebbe piacere questo libro. Sono già stata in gita alla diga del Vajont, in quinta elementare. La diga era ancora lì, tutta impettita, resistita al disastro che aveva provocato, quasi ignara. Non capita tutti i giorni di trovare una signora che ha vissuto quei quattro minuti fatali. Eppure noi la trovammo e la intervistammo: ci disse che era tra quelli che difendevano Erto. Questa situazione ha provocato in me un senso d'ingiustizia verso la SADE. Ma almeno trovare una casa a quelle persone innocenti! Almeno! Nemmeno quello. Un passaggio particolare è stato il momento fatale, carico di suspense e azione. Le ventidue e trentanove. Credevo che tutto accadesse in molte ore, ma... quattro minuti. Finestre, mobili, porte, sassi, tutto pioveva da cielo con violenza e un fracasso tremendo. Millenovecentodieci vite spazzate via dal desiderio di guadagnare. Un bel libro che insegna sia la bruttezza del fascismo e della guerra che il disastro del Vajont.