Sushi Temaki

Commenti di Sushi Temaki:

  • Inserito il 20-05-2021 per il libro IL GIRO DEL ‘44

    (commento di voto) Il Giro del '44 mi é piaciuto davvero molto. Il linguaggio utilizzato per la scrittura di questo bellissimo libro é davvero piacevole, scorrevole e non ripetitivo. I fatti raccontati sono molto interessanti e ti fanno venire voglia di andare avanti a leggere. Nel Giro del '44 c'é la storia di un ragazzo molto appassionato di biciclette, raccontata in un'altra storia molto triste, la guerra. C'é solo una cosa che cambierei, che é il finale. La fine del libro mi ha un po' deluso, perché secondo me é troppo banale mettere una conclusione cosí, dopo l'avventurosa storia di Martino. Tutto sommato se ho votato questo libro é per il semplice fatto che é molto interessante e adatto a tutte le etá, per questo lo consiglio a tutti, grandi e piccoli.

  • Inserito il 22-04-2021 per il libro IL GIRO DEL ‘44

    Buongiorno, il suo libro mi é piaciuto molto, anche se dalla copertina non mi ispirava cosí tanto. Piú andavo avanti a leggerlo, piú mi incuriosiva e mi appassionava. Il linguaggio che ha usato é molto scorrevole, piacevole e non ripetitivo. Ho notato una cosa che mi é piaciuta e mi ha colpito particolarmente: in questo libro sono racchiuse piú storie, una inventata ed una realistica successa anni fa. La storia di questo ragazzino appassionato di biciclette racchiusa nella storia della Seconda guerra mondiale. A dirla cosí non sembra molto interessante, ma lo consiglio a tutti, grandi e piccoli. La parte che mi é piaciuta di piú é stata quando Martino e la ragazza si ritrovano nella casetta sull'albero a parlare, cosa che appena Martino era arrivato in campagna e immediatamente aveva subito uno scherzo dopo l'altro da questa ragazza con i suoi "scagnozzi", mi sembrava completamente impossibile. Il finale mi ha un po' deluso anche se alla fine mi é piaciuto quando Martino si é ricordato di non aver salutato la ragazza. Sinceramente a me non piacciono molto i libri che parlano del passato, ma "il giro del '44" mi ha fatto cambiare idea. Finora é stato il libro che mi é piaciuto di piú tra i 3 che ho letto. Complimenti!